Rudolf Steiner ci sorprende da sempre per il suo grande interesse verso l’evoluzione umana e sul compito dell’uomo nel saper andare oltre il visibile. Oggi vogliamo consigliarvi “Angeli all’opera”
Ecco il fulcro del libro:
Noi siamo per così dire germogliati da quel che fu seminato nel passato.
Ma vediamo emergere dinnanzi a noi l’intero orizzonte del futuro, e nel corso del nostro tema dovremo parlare anche delle forze operanti nel futuro. «Mondo, Terra e Uomo» non sono, infatti, solo passato, la Terra ha ancora un pezzo di futuro che l’aspetta.
Se vogliamo conoscere tutto l’uomo, non dobbiamo osservare solo il passato e il presente, ma anche quello che agirà nel futuro.
Rudolf Steiner–
Rudolf Steiner è un filosofo austriaco che fonde in un’unica disciplina l’antroposofia i principi della scuola teosofica e i principi della scuola filosofica. In questo libro sono raccolte le undici conferenze tenute a Stoccarda dal 4 al 16 agosto 1908 , momento storico in cui erano emerse le moderne teorie evoluzioniste .
Nel libro Rudolf Steiner mette in evidenza che il compito dell’esoterista è quello di trasmettere un messaggio chiaro al mondo e all’uomo: ovvero comprendere quanto sia potente e possa agire nel pieno potere e controllo sugli eventi esterni perchè nulla è aldifuori di noi. L’uomo è un germoglio che proviene dal passato che cresce con la risposta e la soluzione al suo problema.
L’uomo è seme, fiore, pianta e frutto. Per questo è importante conoscere noi stessi, la natura e il mondo che ci circonda:per poter realizzare il futuro partendo dall’oggi
Conferenze presenti nel libro:
Stoccarda Germania 04 agosto 1908
Stoccarda Germania 05 agosto 1908
Stoccarda Germania 06 agosto 1908
Stoccarda Germania 07 agosto 1908
Stoccarda Germania 08 agosto 1908
Stoccarda Germania 10 agosto 1908
Stoccarda Germania 11 agosto 1908
Stoccarda Germania 12 agosto 1908
Stoccarda Germania 13 agosto 1908
Stoccarda Germania 14 agosto 1908
Stoccarda Germania 16 agosto 1908
Ecco cosa affermava Rudolf Steiner in una conferenza tenuta a Berlino, 23 novembre 1905 (da O. O. 54) 1
Oggi il nostro compito è di parlare di due impulsi dell’anima. Uno di essi, la fratellanza, è un ideale che ha compenetrato l’umanità da quando essa ha avuto la capacità di avere sentimenti. L’altro è la lotta per l’esistenza, che incontriamo proprio nel tempo presente ovunque noi guardiamo. Fratellanza e lotta per l’esistenza! Quelli di voi che si sono occupati anche solo un poco degli scopi del nostro movimento scientifico-spirituale conoscono il nostro principio fondamentale: creare il cuore, il nocciolo di una fratellanza fondata sull’amore umano onnicomprensivo che trascenda razza, sesso, professione, confessione e così via.