Kindly Angels

Quando gli angeli sono nelle canzoni di Pino Daniele

 

“…Tu dimmi quando, quando
Non guardarmi adesso amore
Sono stanco
Perché penso al futuro 
Tu dimmi quando, quando 
Siamo angeli che cercano un sorriso
Non nascondere il tuo viso
Perché ho sete, ho sete ancora, ho sete ancora..”

 

Bene, anche i grandi della musica italiana come Pino Daniele usano la parola angeli nelle loro canzoni, tra cui questa…

Non mi stupisce che anche in questa canzone la figura dell’angelo sia umanizzata e associata a quella del sorriso. Un uomo che sorride come un angelo, la metafora è piuttosto esplicita.

L’angelo umanizzato resta la fonte primaria di speranza, l’acqua dalla quale bere come un’ oasi nel deserto.

In effetti la figura dell’angelo anche nella tradizione cristiana appare in molti contesti in cui le situazioni sono critiche come appunto portatore di luce e buone notizie.

Cito da questo  sito: https://www.lavocedegliangeli.it/gli-angeli-luce-fra-le-tenebre/

 Gli angeli sono la luce e la luce sconfigge sempre le tenebre, ma nessuno può strapparvi dalle tenebre se non lo volete. È indispensabile chiedere aiuto agli angeli per permettere loro di intervenire.

Gli angeli conoscono il potere terapeutico del buonumore e se vi vedranno tristi, si sforzeranno in tutti i modi per farvi ridere. Fate del vostro meglio per cogliere tutte le occasioni propizie per una sana risata. Quando ridete la vostra aura si fortifica, risplende ed è in grado di combattere le tenebre.

Per alcuni essere tristi può diventare un’abitudine. Se vi accorgete che siete inclini ad avere questo atteggiamento, chiedete agli angeli di aiutarvi a reagire e a cambiare. Il vostro angelo custode  vi aiuterà in molti modi, chiedendo anche ad altri angeli di darvi una mano.