Il matto parte seconda

Il matto parte seconda

Oggi parliamo del matto in modo essenziale come archetipo senza esaminare il verso, sebbene si dia per scontato che sia dritto durante la lettura della stesa

La foto a sinistra rappresenta il matto dei tarocchi di Marsiglia ma il significato si può applicarlo in linea di massima a ciascuna carta presa da un qualsiasi mazzo di tarocchi. A discrezione di chi legge la stesa è possibile che la carta abbia delle sfumature diverse a seconda di chi ha realizzato il soggetto. Buona lettura!

Il matto è una carta molto singolare che proprio per via dei suoi significati.

E’ possibile trovare o a inizio mazzo o a fine mazzo.

Simboli e significati

  • fogliolina  verde in mano : eternità
  • bastone che  ha nella mano sinistra : forza, coraggio, volontà
  • fagotto: esperienza, inconsistenza, idee
  • cespugli: viee, sentieri opportunità di scelta
  • cane che morde il polpaccio: indica il passato inteso come zavorra che rallenta l’arrivo del futuro.
  • Il viso quasi beffardo che nasconde il dolore indica l’indifferenza verso le cose materiali della vita.
  • Indica la forte fede verso la sua vita  consapevole che in lui ci sono il tutto e il nulla.
  • L’uomo deve dirigersi verso il suo destino, la sua anima non teme la solitudine.
  • Il  matto è una persona saggia che si distacca fortemente dalle cose materiali e che ha un mondo interiore molto sviluppato, inconscio dinamico.
  • Il matto è l’inizio, il caos.
  • Non ama i legami stabili, stretti, familiari.
  • E’ sinonimo di libertà, gioventù, entusiasmo, iniziativa, indipendenza, genio e sregolatezza, vittimismo, potenzialità, sindrome del perdente e irresponsabilità.
  • Il nuovo che sta arrivando.
  • Ipersensibilità, istintività. Lettera Aleph della cabala ebraica.
  • Si associa la figura dell’artista, del pittore, dell’aviatore, poeta, barbone, vagabondo.

articolo simile

le-sue-sfumature-d-virtue-vs-giordano-berti-e-arturo-picca/